lunedì 29 dicembre 2008

non dovuta la tariffa di depurazione

Pescomaggiore, 29 dicembre ’08


La frazione di Pescomaggiore è notoriamente priva di un impianto di depurazione.

La Corte Costituzionale, con sentenza n. 335 del 10.10.08 (reperibile su www.giurcost.org) ha finalmente dichiarato con effetto retroattivo l’incostituzionalità dell’imposizione della tariffa di depurazione “nel caso in cui manchino impianti di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi”.

Invece la Gran Sasso Acqua S.p.a. insiste nel pretendere, con la recente fatturazione di dicembre, il pagamento della tariffa di depurazione dagli utenti di Pescomaggiore.

Si tratta di somme modeste, ma comunque rilevanti nell’economia della popolazione, in gran prevalenza anziana, del piccolo abitato montano.

Sembrerebbe che la Gran Sasso Acqua S.p.a. abbia avanzato analoghe richieste anche in altre frazioni sprovviste di impianto di depurazione.

Il Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore ricorda che il pagamento della tariffa di depurazione non è dovuto in concreta mancanza del servizio ed invita tutti i cittadini a richiedere all’A.T.O. la restituzione delle somme indebitamente versate in precedenza.

Il Comitato ha formalmente indirizzato una richiesta di chiarimenti alla Gran Sasso Acqua S.p.a., all'A.T.O. n. 1 ed al Difensore Civico ed offrirà gratuita assistenza agli interessati.


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