venerdì 14 marzo 2008

dialogo si, ma nella chiarezza



Pescomaggiore, 13 marzo ’08

Dopo aver nei mesi scorsi richiesto invano chiarezza sulle attività estrattive in corso nel territorio frazionale al Comune di L’Aquila, che quei terreni amministra per conto della comunità pescolana, il Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore si è rivolto direttamente all’impresa privata utilizzatrice della cava.

Riscontrando una proposta di dialogo informalmente avanzata dall’impresa privata il Comitato ha posto come condizioni il carattere pubblico del dialogo e la preliminare conoscenza condivisa di tutte le informazioni rilevanti per assicurare la simmetria del confronto e per procedere ad un’analisi costi benefici e degli impatti ambientali.
A questo fine ha chiesto all’impresa estrattiva un annuncio congiunto dell’avvio del dialogo e di mettere a disposizione del Comitato, anche per la divulgazione ai frazionisti ed al pubblico, le informazioni ed i documenti relativi allo stato attuale dell’attività estrattiva, come sviluppatasi in oltre un trentennio, ed alle progettualità di sviluppo del sito.

Contemporaneamente, sulla base delle risultanze delle prime ricerche d’archivio, il Comitato ha chiesto un incontro all’Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e S. Gregorio per ridefinire il confine tra i terreni gestiti da quest’ultima e le terre civiche di Pescomaggiore.
Ad un primo esame, infatti, lo stato attuale non risulta conforme ai confini storicamente documentati tra le due odierne frazioni del Comune di L’Aquila.
Della problematica sono stati interessate per debita conoscenza anche le Autorità competenti in materia.

Con l’occasione il Comitato comunica la propria adesione alla manifestazione regionale di sabato 15 marzo convocata a Pescara per l’Emergenza Ambiente Abruzzo.

COMITATO PER LA RINASCITA
DI PESCOMAGGIORE

Informazioni personali

COMITATO PER LA RINASCITA DI PESCOMAGGIORE c.f. 93041270666 L.go L. Tenco, MAP – fraz. Pescomaggiore – 67100 L'AQUILA sede provvisoria